La campagna Immagini amiche è partita l’8 marzo 2010 e si è conclusa nel marzo 2011. E’ mirata a contrastare, con una azione politica puntuale, organizzata e condivisa, le immagini lesive e gli stereotipi femminili ovunque, non solo nella pubblicità. “Con questa Campagna – spiega la delegata nazionale Pina Nuzzo – intendiamo dare organicità e senso politico complessivo a molte azioni da noi già avviate (come le campagne 50E50 e Staffetta di donne contro la violenza sulle donne)”. La scelta del nome della campagna, “Immagini amiche”, nasce dalla volontà di non fermarsi alla denuncia e alla condanna, né di puntare alla censura o alla demonizzazione della pubblicità in quanto tale e come strumento di comunicazione. “Abbiamo pensato ad una Campagna nazionale ampia, semplice e aperta a tutte le donne – prosegue Nuzzo – alle commissioni pari opportunità, alle insegnanti, ai coordinamenti femminili dei sindacati, alle associazioni femminili e alle tante ragazze (e ragazzi) nelle scuole, alle casalinghe, alle operaie, alle imprenditrici, alle tante donne giovani e meno giovani che hanno un lavoro precario. Perché le immagini violente, volgari, irrispettose della dignità femminile sono un danno per le donne e per l’intera società, per il presente e per il futuro che vogliamo, perché minano alla base la possibilità di una convivenza civile e rispettosa dei generi. Perché ovunque c’è bisogno di immagini amiche”. “Non vogliamo più vedere pubblicità nemiche del corpo delle donne circolare nello spazio pubblico abitato da cittadine e da cittadini, da bambine e da bambini – continua la delegata nazionale UDI – In qualunque spazio pubblico. A tutti gli aderenti alla Campagna abbiamo chiesto che venisse applicata o divulgata la Risoluzione del Parlamento europeo del 3 settembre 2008 sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini”. Con questa campagna si agisce su più fronti, in particolare si invita a: – segnalare immagini lesive e/o di stereotipi di genere direttamente all’UDI nazionale e/o all’IACP-Istituto per l’Autodisciplina della Pubblicità; – sollecitare enti e istituzioni ad adottare la Risoluzione del Parlamento europeo del 3 settembre 2008 “Impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini”; – promuovere immagini amiche delle donne. A questo scopo l’UDI nazionale ha indetto il Premio immagini amiche, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, consegnato il 4 marzo 2011. In questa stessa occasione una delegazione ha consegnato presso l’Ufficio di Informazione del Parlamento europeo i “Quaderni bianchi”, in cui chi ha aderito alla campagna ha riportato le azioni realizzate, i soggetti coinvolti e i risultati ottenuti. Link alla campagna sul sito UDI nazionale Link al Premio Immagini Amiche Risoluzione Parlamento europeo Quaderno bianco UDI Ferrara |